• Home
  • News
  • Diritto d’autore: la tutela per violazioni da parte dell’Internet server provider

Diritto d’autore: la tutela per violazioni da parte dell’Internet server provider

“La quantificazione del risarcimento del danno per la violazione, da parte dell’Internet server provider, della disciplina sul diritto d’autore” è il titolo del documento di ricerca pubblicato il 20 luglio 2023, dal Consiglio e dalla Fondazione nazionale dei commercialisti. Lo studio si inserisce in un quadro normativo di forte interesse per i professionisti del diritto industriale, che deriva dagli effetti dell’incontro tra istituti classici come quelli dei diritti di proprietà industriale, con un mondo relativamente nuovo come quello delle piattaforme web e della possibilità di utilizzare queste ultime per scopi commerciali o di intrattenimento. Un incontro che ha sollecitato la giurisprudenza italiana ed europea nel comprendere come tutelare appieno soggetti che hanno ricevuto una lesione del proprio diritto d’autore attraverso il caricamento, sulle piattaforme online degli Internet Service Provider, di materiali di loro proprietà da parte di soggetti terzi, spesso di difficile o impossibile individuazione.

Il Consiglio e la Fondazione nazionale dei commercialisti hanno pubblicato, il 20 luglio 2023, il documento di ricerca dal titolo “La quantificazione del risarcimento del danno per la violazione, da parte dell’Internet server provider, della disciplina sul diritto d’autore”. Il documento nasce dalla constatazione che l’avvento di Internet costituisce ormai da decenni un elemento di studio di particolare importanza per l’impatto che tale tecnologia ha avuto sulla vita quotidiana delle persone e, di conseguenza, dei risvolti che questa ha comportato nel campo delle opportunità professionali anche per i commercialisti. Lo studio si inserisce in un quadro normativo di forte interesse per i professionisti del diritto industriale, che deriva dagli effetti dell’incontro tra istituti classici come quelli dei diritti di proprietà industriale, con un mondo relativamente nuovo come quello delle piattaforme web e della possibilità di utilizzare queste ultime per scopi commerciali o di intrattenimento. Un incontro che ha sollecitato la giurisprudenza italiana ed europea nel comprendere come tutelare appieno soggetti che hanno ricevuto una lesione del proprio diritto d’autore attraverso il caricamento, sulle piattaforme online degli Internet Service Provider, di materiali di loro proprietà da parte di soggetti terzi, spesso di difficile o impossibile individuazione. Il presidente del Consiglio nazionale, Elbano de Nuccio, e il Vicepresidente della Fondazione nazionale di ricerca, Giuseppe Tedesco hanno scritto nella presentazione del documento che “Si tratta di una materia di elevato tecnicismo ove il lavoro dei giudici civili e dei tribunali delle imprese è stato fortemente interessato da temi di informatica giuridica, con necessità di adattamento particolarmente complesse, di elementi concettuali rinnovati di pari passo con l’evoluzione della tecnologia in questione. Tali lavori interpretativi della giurisprudenza si sono infine sedimentati nell’ordinamento normativo italiano, in particolare con riferimento alla disciplina del diritto d’autore, nonché il Codice della proprietà industriale”. Sono questi i motivi che hanno indotto la Fondazione Nazionale di Ricerca dei Commercialisti ad affrontare “un tema così innovativo e complesso sia stato analizzato dalla, al fine di aggiornare gli iscritti all’albo su tematiche generatrici di numerose opportunità di interesse professionale, grazie alla novità e capacità trasformativa del tema nel tempo”. Le Direttive E-commerce ed Enforcement e la più recente Direttiva Copyright hanno creato una base di supporto fondamentale nel definire non solo le caratteristiche che deve avere un soggetto, in questo caso un ISP, per incorrere nei regimi di responsabilità civile e penale, ma hanno anche delineato nel dettaglio i singoli comportamenti che essi devono porre in essere per prevenire determinati illeciti. Inoltre, dal recepimento nell’ordinamento italiano ed in particolare nella LdA e nel CPI della normativa comunitaria, nel tempo si è creata una innovativa disciplina della quantificazione del risarcimento danno correlato alla responsabilità degli ISP per la violazione della disciplina tutelante il diritto d’autore online. L’importanza di tale disciplina rimediale si evince, in primo luogo, dalla specificità delle metodologie di calcolo del risarcimento del danno, diversificate e funzionali a coprire nella maniera più efficiente possibile le necessità di ristorare il danno nel caso specifico (e.g. il criterio della “royalty virtuale” o quello della retroversione degli utili). In secondo luogo, tale disciplina ha accompagnato un’evoluzione giurisprudenziale particolarmente rilevante, volta sia a definire più nello specifico le differenze tra le tipologie di ISP al fine di incasellare eventualmente i loro comportamenti nel regime di responsabilità previamente accennato, sia a consolidare una nuova concezione della responsabilità aquiliana e delle possibilità di tutela per i soggetti danneggiati che normalmente sarebbero rimasti fuori da questa tutela se mantenuta nei suoi limiti originali. Quella della responsabilità dell’ISP per la violazione del diritto d’autore attraverso l’illegittimo caricamento di contenuti coperti da copyright sulle proprie piattaforme è tematica innovativa ed espressiva di un dibattito di interesse internazionale, incentrato sull’adeguamento degli istituti di diritto definiti classici, per cogliere a pieno le necessità di tutela dei soggetti operanti al suo interno. È possibile ritenere che l’evoluzione di questa disciplina, così come quelle di tutti gli istituti toccati dalle ultime evoluzioni in materia di sfruttamento commerciale delle piattaforme web nonché dell’intelligenza artificiale, subiranno addizionali, interessanti innovazioni e influenzeranno ulteriormente le normative speciali vigenti. Copyright © - Riproduzione riservata

CNDCEC – FNC, documento di ricerca 20/07/2023

Fonte: https://www.ipsoa.it/documents/quotidiano/2023/07/21/diritto-autore-tutela-violazioni-parte-internet-server-provider

Iscriviti alla Newsletter




È necessario aggiornare il browser

Il tuo browser non è supportato, esegui l'aggiornamento.

Di seguito i link ai browser supportati

Se persistono delle difficoltà, contatta l'Amministratore di questo sito.

digital agency greenbubble