• Home
  • News
  • Salario minimo: quando il giudice può discostarsi dalla retribuzione individuata dal CCNL

Salario minimo: quando il giudice può discostarsi dalla retribuzione individuata dal CCNL

Sull’acceso dibattito in corso sul salario minimo è intervenuta anche la Corte di Cassazione stabilendo alcuni principi di diritto che andranno tenuti in considerazione in futuro. Nella sentenza n. 27711, dello scorso 2 ottobre, viene affermato che quando il salario minimo, ancorché individuato da un CCNL leader di categoria, risulti comunque insufficiente rispetto ai parametri stabiliti dall’art. 36 della Costituzione, il giudice può servirsi, a fini parametrici, del trattamento retributivo previsto da altri contratti collettivi di settori affini o per mansioni analoghe riconoscendo al lavoratore le differenze retributive maturate. Quali sono i motivi della decisione? Quali invece le ulteriori decisioni intervenute sul tema del salario minimo?

Fonte: https://www.ipsoa.it/documents/quotidiano/2023/10/11/salario-minimo-giudice-discostarsi-retribuzione-individuata-ccnl

Iscriviti alla Newsletter




È necessario aggiornare il browser

Il tuo browser non è supportato, esegui l'aggiornamento.

Di seguito i link ai browser supportati

Se persistono delle difficoltà, contatta l'Amministratore di questo sito.

digital agency greenbubble