Alla luce delle indicazioni dell'Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni, Anfols e Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil e Fials-CISAL hanno siglato in data 24 ottobre 2023 un'ipotesi d'intesa preliminare per il rinnovo del contratto delle fondazioni lirico sinfoniche. La preintesa prevede un incremento dei minimi tabellari, l'erogazione di una quota una tantum e una ulteriore quota per l'area tecnica in aggiunta al minimo tabellare previsto. Le Parti si sono impegnate a sottoscrivere un'ipotesi di accordo per il rinnovo del CCNL entro il mese di novembre 2023.

L'ipotesi d'intesa preliminare siglata il 24 ottobre 2023 da Anfols con Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil e Fials-CISAL riguarda il rinnovo del contratto delle fondazioni lirico sinfoniche. La preintesa tiene conto delle indicazioni dell'Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni.

Incremento dei minimi tabellari

Il rinnovo del contratto prevede un incremento sui minimi tabellari attualmente in vigore, con decorrenza dal 1° gennaio 2024.

Ulteriori aumenti

Per i lavoratori a tempo indeterminato è prevista l'erogazione di una quota una tantum di importo doppio rispetto al valore del rinnovo annuale. L'accordo prevede inoltre una ulteriore quota parametrata al livello 3B dell'area tecnica, in aggiunta al minimo tabellare.

Impegni delle parti

L'accordo prevede una prosecuzione del negoziato per il periodo 2022/2024, che avrà come riferimento i rinnovi contrattuali del pubblico impiego. Le Parti si sono impegnate a sottoscrivere un'ipotesi di accordo per il rinnovo del CCNL entro il mese di novembre 2023.

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Fonte: https://www.ipsoa.it/documents/quotidiano/2023/10/31/fondazioni-lirico-sinfoniche