E’ sempre più ricorrente la scelta tra le nuove generazioni di svolgere la propria attività lavorativa in giro per il mondo e senza vincoli di tempo e di spazio, ma in modo strutturale. Si tratta dei lavoratori conosciuti come nomadi digitali, per i quali il decreto 29 febbraio 2024, del Ministro dell'interno, ha definito la procedura e le condizioni per l’ingresso e il soggiorno per lavoro in Italia. La scelta di lavorare secondo questa nuova modalità se da un lato offre molti vantaggi in materia di conciliazione vita-lavoro dall’altro può portare a sottovalutare le implicazioni di carattere fiscale e previdenziale legate alla scelta professionale e al cambio spesso della destinazione lavorativa. Quali valutazioni deve fare chi vuole intraprendere la carriera di nomade digitale? Come pianificare il futuro previdenziale?

Fonte: https://www.ipsoa.it/documents/quotidiano/2024/04/13/nomadi-digitali-implicazioni-fiscali-previdenziali-valutare