• Home
  • News
  • Startup innovative: online il report del secondo trimestre 2020

Startup innovative: online il report del secondo trimestre 2020

E’ online la nuova edizione del Report di monitoraggio trimestrale dedicato ai trend demografici e alle performance economiche delle startup innovative. Il report evidenzia che le startup iscritte si assestano ormai stabilmente sopra quota 10mila, precisamente, al 30 giugno 2020 se ne contano 11.496, il 3,1% di tutte le società di capitali di recente costituzione. La regione che ospita poco più di un quarto di tutte le startup italiane (27,3%) è la Lombardia. Dall’analisi emerge che le startup innovative sono soprattutto micro-imprese che vantano un valore della produzione medio di poco superiore ai 163mila euro.

Con un comunicato stampa del 24 luglio 2020, il Ministero dello Sviluppo Economico informa che è online la nuova edizione del Report di monitoraggio trimestrale dedicato ai trend demografici e alle performance economiche delle startup innovative.

Il rapporto è frutto della collaborazione tra MISE (DG per la Politica Industriale) e InfoCamere, con il supporto del sistema delle Camere di Commercio (Unioncamere) ed i dati riportati sono aggiornati al 3 giugno 2020.

Il report evidenzia che le startup iscritte si assestano si assestano ormai stabilmente sopra quota 10mila. Al 30 giugno 2020 se ne contano 11.496, il 3,1% di tutte le società di capitali di recente costituzione.

La regione che ospita poco più di un quarto di tutte le startup italiane (27,3%) è la Lombardia.

La sola provincia di Milano, con 2.254, rappresenta il 19,6% della popolazione, più di qualsiasi altra regione: solo il Lazio supera quota mille, in gran parte localizzate a Roma (1.178, 10,2% nazionale). Tuttavia, la regione con la maggiore densità di imprese innovative è il Trentino-Alto Adige, dove circa il 5,4% di tutte le società costituite negli ultimi 5 anni è una startup..

Emerge che nelle startup i soci di capitale dell’azienda, rispetto al trimestre precedente, sono aumentati dell’1,2%, attestandosi ad oltre quota 53 mila . Elevata la rappresentazione di imprese fondate da under-35 (il 18,0% del totale), mentre risultano sottorappresentate le imprese femminili: 13,2%, contro un 21,7% registrato nel complesso delle società di capitali.

Dall’analisi emerge che le startup innovative sono soprattutto micro-imprese che vantano un valore della produzione medio di poco inferiore a 163 mila euro. Ciò è anche dovuto al ricambio costante cui è soggetta questa popolazione: per definizione, le imprese “best-performer”, più consolidate per età e fatturato, tendono progressivamente a perdere lo status di startup innovativa.

Le startup innovative mostrano un’incidenza più elevata come fisiologico, della media di società in perdita (oltre il 51,8% contro il 32,8% complessivo). Tuttavia, le società in utile mostrano valori particolarmente positivi in termini di redditività (ROI, ROE) e valore aggiunto. Inoltre, le startup innovative presentano un tasso di immobilizzazioni di circa sette volte più elevato rispetto alle altre aziende comparabili.

Ministero dello Sviluppo Economico, Report con dati strutturali Startup innovative – 2° trimestre 2020

Fonte: https://www.ipsoa.it/documents/impresa/contratti-dimpresa/quotidiano/2020/07/25/startup-innovative-online-report-secondo-trimestre-2020

Iscriviti alla Newsletter




È necessario aggiornare il browser

Il tuo browser non è supportato, esegui l'aggiornamento.

Di seguito i link ai browser supportati

Se persistono delle difficoltà, contatta l'Amministratore di questo sito.

digital agency greenbubble