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Cartelle di pagamento, bonus mobili e sgravi contributivi: altre novità dalla legge di Bilancio 2022

Dopo molteplici rinvii, prime votazioni della Commissione Bilancio del Senato degli emendamenti alla legge di Bilancio 2022. L’avvio dell’esame della manovra da parte dell’Aula è previsto per oggi, 21 dicembre 2021. Tra le diverse proposte approvate, l’aumento per il bonus mobili del massimale di spesa da 5.000 (limite prevista dal testo originario del ddl della legge di Bilancio). Via libera anche alla proroga dello sgravio contributivo al 100% per i contratti di apprendistato di primo livello e il differimento a 180 giorni per gli atti notificati dal 1° gennaio al 31 marzo 2022. Presentata anche la riformulazione del superbonus 110%, ma non sembra sia conforme a quanto concordato fra governo e maggioranza.

È previsto per la giornata di oggi, 21 dicembre 2021, l’approdo nell’Aula del Senato della legge di Bilancio 2022. Dopo molteplici rinvii, la Commissione Bilancio del Senato ha iniziato alle due di notte la votazione sul pacchetto di emendamenti. Sale il tetto del bonus mobili Tra le diverse proposte approvate, l’aumento del massimale di spesa per il bonus mobili. Il testo originario del Ddl di Bilancio prevede una soglia di spesa di 5.000 euro. Con l’emendamento approvato, tale importo viene raddoppiato a 10.000 euro per il solo 2022. Per il 2023 e 2024 resta confermato il tetto di 5.000 euro. La detrazione resta confermata al 50% e vale per l'acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla classe A per i forni, E per le lavatrici, le lavasciugatrici e le lavastoviglie, F per i frigoriferi e i congelatori, per le apparecchiature per le quali sia prevista l'etichetta energetica. I mobili e gli elettrodomestici dovranno essere finalizzati all'arredo di un immobile oggetto di ristrutturazione. Il bonus dovrà essere agganciato a interventi di recupero del patrimonio edilizio iniziati a partire dal 1° gennaio dell’anno precedente a quello dell’acquisto. Qualora gli interventi di recupero del patrimonio edilizio siano effettuati nell’anno precedente a quello dell’acquisto, ovvero siano iniziati nell’anno precedente a quello dell’acquisto e proseguiti in detto anno, il limite di spesa deve essere considerato al netto delle spese sostenute nell’anno precedente per le quali si è fruito della detrazione. Sgravio contributivo per le assunzioni con contratto di apprendistato di primo livello Via libera poi alla proroga anche per le assunzioni effettuate nel corso dell’anno 2022 dello sgravio contributivo totale a favore dei datori di lavoro che occupano un numero pari o inferiore a 9 dipendenti e che assumono con contratto di apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore (apprendistato di primo livello). Il beneficio si applica per i periodi contributivi maturati nei primi 3 anni di contratto, ferma restando l’aliquota del 10% per i periodi contributivi maturati negli anni di contratto successivi al terzo. Il beneficio è inoltre riconosciuto nel limite dei massimali previsti dal regime “de minimis”. Pertanto, lo sgravio potrà essere fruito solo qualora l’intero importo, quantificato tenendo conto di tutto il periodo di tempo in cui lo stesso è utilizzabile, non superi il massimale previsto dai Regolamenti “de minimis” nell’arco di tre esercizi finanziari (esercizio finanziario in corso al momento della richiesta di esonero e due esercizi finanziari precedenti), tenendo in considerazione tutti gli aiuti rientranti nel predetto regime a qualsiasi titolo concessi al medesimo datore di lavoro. Cartelle di pagamento La Commissione Bilancio ha poi approvato l’emendamento che allunga a 180 giorni (in luogo degli ordinari 60 giorni dalla notifica) il termine per il pagamento delle cartelle notificate dal 1° gennaio al 31 marzo 2022. A seguito della modifica, il pagamento di dette cartelle dovrà essere effettuato entro il 30 settembre 2022. L’emendamento ricalca quanto già previsto dal decreto Fisco-Lavoro (D.L. n. 146/2021, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 215/2021) per le cartelle notificate dal 1° settembre 2021 al 31 dicembre 2021. Fino allo scadere del termine di 180 giorni dalla notifica, non saranno dovuti interessi di mora. Prima di tale scadenza, inoltre, l’agente della riscossione non potrà dare corso all’attività di recupero coattivo del debito iscritto a ruolo. Fondo di solidarietà ai proprietari di immobili occupati abusivamente La Commissione Bilancio ha approvato poi un emendamento che istituisce un fondo di solidarietà da 10 milioni di euro per il 2022 destinato ai proprietari di immobili residenziali occupati abusivamente. Copyright © - Riproduzione riservata

Fonte: https://www.ipsoa.it/documents/impresa/contratti-dimpresa/quotidiano/2021/12/21/cartelle-pagamento-bonus-mobili-sgravi-contributivi-novita-legge-bilancio-2022

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