• Home
  • News
  • Decreto Aiuti quarter: l’analisi dei Consulenti del Lavoro

Decreto Aiuti quarter: l’analisi dei Consulenti del Lavoro

La Fondazione Studi dei Consulenti del Lavoro, nella circolare n. 14 del 6 dicembre 2022, esamina le principali novità introdotte dal decreto Aiuti Quarter. mbre 2022 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Legge 18 novembre. Si tratta di misure volte a contrastare la crisi energetica e l’inflazione in continua crescita, atraverso:: la proroga dei bonus energetici per le imprese energivore, gasivore, non energivore e non gasivore che vengono estesi anche al mese di dicembre 2022; la possibilità di rateizzazione delle bollette energetiche; l’innalzamento a 3.000 euro, per il 2022, della soglia di esenzione per i fringe benefit aziendali dei dipendenti; l’istituzione di un nuovo credito d’imposta per l’adeguamento dei registratori telematici, nell’anno 2023; le novità in materia di superbonus

La circolare n. 14 del 6 dicembre 2022 della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro offre una mappa delle principali novità introdotte dal Decreto-Aiuti-quater (D.L. n. 176/22), pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 18 novembre, che introduce diverse misure per contrastare il caro bollette e la crisi energetica. La prima parte del documento si concentra sulla proroga dei crediti d’imposta in favore delle imprese per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale, il regime di fruizione per il mese di dicembre e le modalità e il termine di utilizzo degli stessi (30 giugno 2023), con il relativo obbligo, per i beneficiari, di inviare all’Agenzia delle Entrate un’apposita comunicazione sull’importo del credito maturato nell’esercizio 2022. Spazio poi alla possibilità per le imprese di chiedere ai fornitori la rateizzazione delle bollette energetiche, concessa nel caso di eccedenza dell’importo medio contabilizzato, a parità di consumo, nel periodo compreso tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2021 per i consumi effettuati dal 1° ottobre 2022 al 31 marzo 2023 entro il 30 settembre 2023. E ancora l’ampliamento del welfare aziendale per il 2022, l’istituzione di un nuovo credito d’imposta per l’adeguamento dei registratori telematici nel 2023 e le modifiche al Superbonus con il nuovo quoziente familiare e degli utili esempi. In chiusura, una tabella di raccordo con evidenze delle modifiche apportate dal decreto in oggetto alla misura del Superbonus. Ampliamento welfare aziendale Viene elevato da euro 600 a euro 3.000 l’importo già previsto e modificando la disciplina derogatoria al TUIR per il period d’imposta 2022, per I beni ceduti e I servizi prestati ai lavoratori dipendenti nonché le somme erogate o rimborsate ai medesimi dai datori di lavoro per il pagamento delle utenze domestiche del servizio idrico integrato, dell'energia elettrica e del gas naturale. Qualora il valore dei beni ceduti e dei servizi prestati ai lavoratori dipendenti nonché le somme erogate o rimborsate per il pagamento delle utenze domestiche del servizio idrico integrato, dell'energia elettrica e del gas naturale, superano euro 3.000, l’intero import concorre a formare il reddito di lavoro dipendente con conseguente applicazione dell’Irpef e delle relative addizionali regionale e comunale. Copyright © - Riproduzione riservata

Fonte: https://www.ipsoa.it/documents/quotidiano/2022/12/07/decreto-aiuti-quarter-analisi-consulenti-lavoro

Iscriviti alla Newsletter




È necessario aggiornare il browser

Il tuo browser non è supportato, esegui l'aggiornamento.

Di seguito i link ai browser supportati

Se persistono delle difficoltà, contatta l'Amministratore di questo sito.

digital agency greenbubble