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TFR e contributi al Fondo di Tesoreria: dall’INPS novità sul flusso DMAG

L’INPS, con il messaggio n. 1210 del 2019, annuncia alcune novità procedurali volte ad ottimizzare il sistema di accertamento e riscossione dei contributi dovuti al Fondo di Tesoreria da parte delle aziende agricole con dipendenti, attraverso i dati contenuti nelle dichiarazioni trimestrali di manodopera (DMAG). L’Istituto attribuisce d’ufficio il codice di autorizzazione (CA) “1R” alle aziende che presentano una forza aziendale di almeno 50 dipendenti, obbligate al versamento e non destinata alle forme pensionistiche complementari.

Con il messaggio n. 1210 del 26 marzo 2019, l’INPS torna a fornire chiarimenti in merito al Fondo per l’erogazione ai lavoratori dipendenti del settore privato dei trattamenti di fine rapporto per quanto riguarda le dichiarazioni di manodopera agricola (DMAG).

A decorrere dal periodo di trasmissione dei flussi DMAG relativi al secondo trimestre 2019, nel caso in cui aziende sprovviste del CA “1R” effettuino la trasmissione di dichiarazioni di manodopera contenenti codici Tipo Retribuzione attinenti la gestione del Fondo, il flusso sarà scartato, con conseguente invito alla corretta ripresentazione.

L’attribuzione del CA “1R” sarà visualizzabile nel “Cassetto Previdenziale Aziende Agricole”, all’interno della sezione “Dati Azienda”, “Codici Autorizzazione”.

L’Istituto ha previsto una apposita procedura di comunicazione nel caso in cui:

- l’azienda, alla quale non sia stato attribuito d’ufficio il CA “1R”, ritenga di essere tenuta all’obbligo di versamento al Fondo;

- l’azienda, anche in assenza del requisito minimo dimensionale relativo alla forza aziendale, ritenga di essere assoggettata all’obbligo di versamento per singoli lavoratori assunti da altro datore di lavoro in continuità di rapporto di lavoro.

- il datore di lavoro, a cui è stato attribuito d’ufficio il CA “1R”, visualizzabile mediante la consultazione del fascicolo, ritenga di non essere tenuto all’obbligo di versamento.

La comunicazione all’Istituto della sussistenza dell’obbligo di versamento dovrà essere effettuata per il tramite del “Cassetto Previdenziale Aziende Agricole”, selezionando la funzione “Comunicazioni Bidirezionali”, “Invio Comunicazioni”. Dal menù a tendina “Modello Comunicazione” occorre selezionare una delle seguenti richieste:

- “Richiesta codice autorizzazione adempimenti TFR 1R”, se l’azienda, a cui non è stato attribuito d’ufficio il CA “1R”, ritiene di essere assoggettata all’obbligo di versamento o siano raggiunti i limiti dimensionali di forza aziendale per l’assoggettamento all’obbligo di versamento;

-“Richiesta codice autorizzazione adempimenti TFR 2R”, se l’azienda, sia tenuta all’obbligo, per effetto di operazioni societarie o cessione di contratto, per singoli lavoratori assunti da altro datore di lavoro in continuità di rapporto di lavoro.

Nel campo “Dichiara” è necessario indicare:

- per l’autorizzazione al CA “1R”: l’anno dal quale l’azienda è tenuta all’obbligo di versamento al Fondo di Tesoreria;

- per l’autorizzazione al CA “2R”, l’anno da cui decorre l’obbligo e il codice fiscale dei lavoratori per cui si richiede l’autorizzazione al Fondo.

INPS, messaggio 26/03/2019, n. 1210

Fonte: http://www.ipsoa.it/documents/lavoro-e-previdenza/pensioni/quotidiano/2019/03/27/tfr-contributi-fondo-tesoreria-inps-novita-flusso-dmag

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