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Accordi aziendali e territoriali: deposito solo con procedura telematica e semplificata

I datori di lavoro che vogliono fruire della detassazione per premi di risultato, del bonus formazione 4.0 o delle agevolazioni contenute nel contratto di prossimità, dal 15 settembre devono depositare i contratti collettivi di secondo livello, siano essi aziendali o territoriali, esclusivamente con la procedura telematica messa a disposizione sul sito Cliclavoro. Non è, pertanto, più consentito l’invio dei contratti tramite gli indirizzi PEC delle sedi territoriali dell’Ispettorato nazionale del lavoro. Come effettuare il deposito telematico degli accordi collettivi? E quali sono le (nuove) semplificazioni?

A partire dal 15 settembre 2019, i contratti collettivi di secondo livello, aziendali o territoriali, non potranno più essere depositati tramite posta elettronica certificata presso le sedi territoriali dell’Ispettorato nazionale del lavoro. Diviene, infatti, obbligatorio l’utilizzo esclusivo della procedura telematica, resa disponibile dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali sul sito di “cliclavoro”.

Tutti i contratti di secondo livello, siano essi aziendali o territoriali, sottoscritti per fruire delle agevolazioni fiscali, contributive o di altra natura, sono subordinati al deposito telematico dell’accordo entro 30 giorni dalla loro sottoscrizione. Contestualmente deve essere dichiarata la conformità del contratto alle disposizioni dello stesso decreto.

N.B. Dal 17 luglio 2019 l'applicativo informatico di deposito è semplificato e può essere utilizzato anche per depositare i contratti di primo livello.

L'articolo 14 del Decreto Legislativo n.151/2015 stabilisce che le agevolazioni legate alla stipula di contratti collettivi aziendali o territoriali siano riconosciute a condizione che questi vengano depositati in via telematica. Tale adempimento è necessario a prescindere dal tipo di agevolazione. Infatti, una volta effettuato il deposito telematico, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e l'Ispettorato Nazionale del Lavoro rendono i dati contenuti nei contratti fruibili alle altre amministrazioni e agli enti pubblici interessati.

Infatti, il regolare deposito sarà necessario per poter usufruire della detassazione poiché i contratti aziendali e territoriali rappresentano uno strumento fondamentale per favorire nelle aziende gli incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza ed innovazione.

Il modello, con cui il datore di lavoro dichiara la conformità del contratto ai principi fissati nell'articolo 1, commi 182-189 della Legge 208/2015, alle disposizioni del decreto interministeriale 25 marzo 2016 e ss.mm.ii., perviene automaticamente all'ITL competente e Come reso noto con la nota n. 2761 del 29 luglio 2019, la procedura telematica è stata ulteriormente semplificata con l’indicazione successiva della tipologia di agevolazione per la quale si opera il deposito.

Il Jobs Act ha previsto che il riconoscimento di qualsiasi tipo di agevolazione legata alla contrattazione di secondo livello è condizionato al deposito telematico del contratto aziendale o territoriale di riferimento. In particolare, il deposito è richiesto per le seguenti finalità:

- Detassazione premi di produttività (art. 1, co. 288 L 28 dicembre 2015, n. 208): si tratta della tassazione agevolata, con aliquota al 10%, delle somme corrisposte a titolo di premi di risultato e partecipazione agli utili di impresa fino al tetto di 3.000 euro, che aumenta fino a 4.000 euro nel caso in cui l’azienda coinvolga i dipendenti nell’attività dell’organizzazione. L’erogazione del premio deve essere ricollegato, nell’ambito dell’accordo sindacale sottoscritto, al raggiungimenti di obiettivi misurabili e verificabili attraverso incrementi di produttività, reddititvità, qualità o innovazione. L’importo del premio può essere convertito nelle misure di welfare aziendale;

- Credito d’imposta formazione (art. 1 Decreto Interministeriale 4 maggio 2018): è prevista la possibilità per le imprese di fruire di un credito d'imposta, il credito d’imposta pari al 40% e nel limite massimo di 300.00 euro per ciascun beneficiario, per le attività di formazione finalizzate all’acquisizione o al consolidamento, da parte del personale dipendente dell’impresa delle competenze nel settore delle tecnologie previste dal Piano nazionale impresa 4.0.

- Decontribuzione misure di conciliazione vita lavoro: la misura, non operativa per l’anno in corso, ha riguardato i datori di lavoro che hanno introdotto almeno due misure, una delle quali deve riguardare o il sostegno alla genitorialità o la flessibilità organizzativa, nei confronti di almeno il 70% dei lavoratori occupati nell’anno civile precedente.

- Contrattazione di prossimità: finalizzati alla maggiore occupazione, alla qualità dei contratti di lavoro, all'adozione di forme di partecipazione dei lavoratori, alla emersione del lavoro irregolare, agli incrementi di competitività e di salario, alla gestione delle crisi aziendali e occupazionali, agli investimenti e all'avvio di nuove attività. Con essi è prevista la possibilità di derogare a disposizioni di legge o a regolamentazioni contenute nei contratti collettivi nazionali di lavoro per determinate materie.

Esempio

La contrattazione di prossimità può intervenire a vari livelli retributivi e non. 1) è possibile prevedere l’introduzione di uno specifico elemento aziendale legato al merito o a specifiche dinamiche aziendali, quali la presenza o la rischiosità dell’attività prestata, la fedeltà o l’anzianità aziendale. 2) si può estendere il periodo di adibizione a mansioni superiori, evitando l’acquisizione definitiva delle stesse, oppure definire in dettaglio le mansioni da considerarsi equivalenti oppure ancora prevedere la temporanea adibizione a mansioni inferiori al fine di poter soddisfare specifiche esigenze aziendali.

La procedura del deposito telematico dei contratti è strutturata in 2 fasi:

- caricamento del file, in formato pdf, e inserimento delle informazioni essenziali richieste, quali i dati del datore di lavoro/associazione di categoria che effettua il deposito, tipologia di contratto, data di sottoscrizione e periodo di validità. Dopo il login, all’utente viene richiesto solo di caricare il file del contratto in formato pdf e inserire alcune informazioni essenziali: dati del datore di lavoro/associazione di categoria che effettua il deposito, tipologia di contratto, data di sottoscrizione e periodo di validità.

- possibilità di specificare l'agevolazione per cui si intende effettuare il deposito telematico (detassazione, credito d'imposta per la formazione 4.0 o contrattazione di prossimità). Qualora la motivazione che rende necessario il deposito non sia nessuna di queste, l'utente potrà compilare il campo testuale "Altro", aggiungendo ulteriori informazioni.

E’ possibile procedere con l’accesso alle pagine per il deposito del contratto, scegliendo l’icona “deposito contratti” tra quelle presenti nella homepage del portale servizi.lavoro.gov.it.

Consulta il manuale operativo

Dati da inserire

I dati da inserire sono i seguenti.

Sezione 1 Il codice fiscale e la denominazione associati all’azienda selezionata nel profilo di accesso risultano già valorizzati e non sono modificabili. E’ necessario individuare la tipologia del soggetto che effettua il deposito tra le seguenti opzioni: - Azienda, nel caso in cui il deposito sia effettuato da un’azienda; - Associazione di categoria, nel caso in cui il deposito sia effettuato da un’associazione di categoria.

Sezione 2Successivamente bisogna selezionare una tra le seguenti opzioni: - Accordo collettivo di primo livello, nel caso di accordi a carattere nazionale (CCNL). - Accordo collettivo di secondo livello, nel caso di accordi aziendali e territoriali. E riportare la data di sottoscrizione del contratto allegato al modulo e la tipologia del contratto di secondo livello allegato al modulo: - Aziendale, nel caso in cui un’azienda depositi il proprio contratto - Territoriale, nel caso in cui un’azienda o un’associazione di categoria depositi un contratto territoriale. Indicando anche il periodo (mese e anno) di validità. Si ricorda che i dati inerenti al deposito non sono modificabili, ma è possibile modificare i dati per gli utenti appartenenti al soggetto giuridico che ha depositato il contratto, solo per quanto riguarda la parte relativa alle motivazioni. È possibile inoltre modificare i dati di depositi effettuati dalle associazioni di categoria, solo per inserire le motivazioni relative alle agevolazioni di cui si vuole usufruire per la propria azienda. Da questa stessa sezione è possibile scaricare la ricevuta pdf attestante l’operazione eseguita.

Sezione 3 In questa sezione, mediante selezione del pulsante Scegli file, va allegato obbligatoriamente il contratto. Vengono accettati file .pdf di dimensione massima di 3MB. Nel caso in cui la tipologia di soggetto depositante sia un’associazione di categoria oppure il contratto sia di primo livello, la procedura evidenzia la voce Visibilità del contratto, che può essere impostata con i seguenti valori: - Estesa: l’accesso all’accordo depositato sarà visualizzabile da parte di tutti gli utenti che utilizzano la procedura. - Limitata al soggetto depositante: l’accesso all’accordo depositato sarà visualizzabile solo da parte degli utenti appartenenti al soggetto giuridico che ha eseguito il deposito. Una volta effettuata la scelta, cliccando sul pulsante Conferma modifica visibilità, l’applicazione evidenzia un messaggio che riepiloga gli effetti della scelta che si sta effettuando.

Successivamente al caricamento del contratto è possibile inserire le motivazioni relative alle agevolazioni di cui si vuole usufruire, spostandosi sulla sezione Lista Motivaz./Incent./Agev oppure digitando il pulsante “Motivazione/Incentivo/Agevolazione” :

1. Detassazione premi di produttività ex art. 1, co. 288 L 28 dicembre 2015, n. 208;

2. Sgravi contributivi ex art. 25 D. Lgs 80/2015;

3. Credito d’imposta formazione ex art. 1 Decreto Interministeriale 4 maggio 2018.

4. Contrattazione di prossimità

5. Altro

Per ogni comunicazione già effettuata è possibile:

- Annullare il deposito effettuato. L’annullamento è consentito solo per gli utenti appartenenti al soggetto giuridico che ha depositato il contratto e solo nel caso in cui non siano state valorizzate delle motivazioni per il contratto stesso.

- Visualizzare i dati del deposito effettuato.

Fonte: http://www.ipsoa.it/documents/lavoro-e-previdenza/amministrazione-del-personale/quotidiano/2019/09/14/accordi-aziendali-territoriali-deposito-procedura-telematica-semplificata

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