Le imprese possono chiedere in modo più semplice e veloce le “stellette” del rating di legalità, grazie alla nuova piattaforma WebRating. E’ possibile, infatti, compilare un form online, in sostituzione del precedente modello in pdf senza costi aggiuntivi. Introdotto nel 2012, il rating di legalità promuovere e garantisce principi di comportamento etico in ambito aziendale, tramite l’assegnazione di un “riconoscimento” al quale vengono associati vantaggi in sede di concessione di finanziamenti pubblici e di agevolazioni per l’accesso al credito bancario. Come funziona la nuova procedura?

Grazie al rating di legalità, le imprese italiane sono spinte a promuovere e introdurre principi di comportamento etico in ambito aziendale. Il rating è un indicatore sintetico del rispetto di elevati standard di legalità da parte delle imprese che ne abbiano fatto richiesta.

Su richiesta dell’impresa, infatti, l’Antitrust (AGCM) attribuisce un riconoscimento misurato in “stellette”, al quale l’ordinamento ricollega vantaggi in sede di concessione di finanziamenti pubblici e agevolazioni per l’accesso al credito bancario.

Grazie a una nuova piattaforma web sarà possibile compilare le domande su un form online, disponibile sul portale istituzionale dell’AGCM. Sotto tale profilo, quindi, il WebRating è lo strumento che consente alle imprese di comunicare all'Autorità tutti i dati necessari per ottenere il rating e le variazioni societarie in modo più semplice e veloce.

Rimangono ferme le condizioni previste dalla normativa vigente in tema di rating di legalità attribuito alle imprese dall’AGCM.

Possono richiedere l’attribuzione del rating – compreso tra un punteggio base di una stelletta fino a un punteggio massimo di tre – le imprese (sia in forma individuale sia societaria) che soddisfano cumulativamente i seguenti requisiti:

- sede operativa in Italia;

- fatturato minimo di 2milioni di euro nell’esercizio chiuso nell’anno precedente a quello della domanda;

- iscrizione nel registro delle imprese da almeno due anni alla data della domanda;

- rispetto degli altri requisiti sostanziali richiesti dal “Regolamento attuativo in materia di rating di legalità” (Delibera AGCM del 15 maggio 2018, n. 27165).

Il punteggio viene preso in considerazione dalle pubbliche amministrazioni in sede di predisposizione dei provvedimenti di concessione di finanziamenti alle imprese, secondo le modalità stabilite nel Regolamento, prevedendo almeno uno dei seguenti sistemi di premialità per le imprese in possesso del rating:

a) preferenza in graduatoria;

b) attribuzione di punteggio aggiuntivo;

c) riserva di quota delle risorse finanziarie allocate.

Le aziende interessate ad ottenere il rating devono presentare la domanda utilizzando l'apposita piattaforma WebRating. A tal fine, l’impresa deve:

1) registrarsi alla piattaforma;

2) una volta completata la registrazione, accedere al sistema;

3) procedere alla compilazione della domanda;

4) inviare la domanda, seguendo le relative istruzioni presenti sul sito www.agcm.it.

Non cambiano le informazioni da dichiarare: si va dalla forma della impresa (individuale o collettiva) alla dichiarazione che nei confronti del titolare, del direttore tecnico e dei procuratori (se forniti di poteri decisionali/gestionali) non sono state adottate misure di prevenzione personale e/o patrimoniale e misure cautelari personali e/o patrimoniali e non è stata pronunciata sentenza di condanna etc, che l’impresa non sia stata oggetto di sentenza di condanna e misure cautelari per gli illeciti amministrativi dipendenti dai reati di cui al D.Lgs. n. 231/2001, di non essere destinataria di provvedimenti dell’Antitrust o della Commissione europea, etc.

La procedura non prevede costi e il rating di legalità ha durata di due anni dal rilascio ed è rinnovabile su richiesta.

L’AGCM ha dichiarato che i vantaggi della nuova procedura sono numerosi:

- innanzitutto, una registrazione alla piattaforma semplice, veloce ed intuitiva;

- la possibilità per le imprese di stampare una copia del modello di domanda ancor prima di compilarlo, così da poter immediatamente le informazioni da fornire e le dichiarazioni da rendere;

- compilazione della domanda rapida e guidata a ogni singolo passaggio;

- compilazione della domanda anche in momenti diversi, grazie alla possibilità di salvare i dati inseriti;

- meccanismo di adattamento automatico della piattaforma alla natura giuridica e alle caratteristiche dell’impresa, con attivazione selettiva delle sezioni da compilare;

- segnalazione delle informazioni obbligatorie da rendere nella domanda (per evitare l’invio di domande incomplete);

- invio diretto della domanda via web;

- verifica dello stato del procedimento in tempo reale, nell’ottica della piena trasparenza;

- ulteriormente, semplificazione degli adempimenti per le imprese già titolari del Rating, che possono chiedere il rinnovo del Rating o comunicare variazioni rilevanti richiamando e aggiornando semplicemente i dati già immessi nel sistema.

Come detto, tale innovazione, ovviamente, non cambia la sostanza della disciplina e l’Autorità può disporre la sospensione o revoca del rating, in relazione alla gravità dei fatti e all'acquisizione di maggiori informazioni relativamente agli stessi.

L’impresa alla quale è stato attribuito il rating rimane pertanto soggetta all’obbligo di comunicare all'Autorità ogni variazione dei dati riportati nei propri certificati camerali e qualunque evento che incida sul possesso dei requisiti necessari per lo stesso rating, tutte informazioni che potranno essere adesso comunicate tramite la nuova piattaforma.

Fonte: https://www.ipsoa.it/documents/impresa/contratti-dimpresa/quotidiano/2019/10/29/rating-legalita-imprese-semplice-accedere-credito-bancario