• Home
  • News
  • Call center in outbound: rinviato l’aumento retributivo al 31 luglio 2020

Call center in outbound: rinviato l’aumento retributivo al 31 luglio 2020

Assotelecomunicazioni - Asstel con Slc-Cgil, Fistel-Cisl E Uilcom-Uil, con l'accordo 24 marzo 2020, hanno rinviato, al 31 luglio, la decorrenza dell'aumento retributivo per i lavoratori dei call center in outbound. Dal 1° aprile 2020 avrebbe dovuto infatti prendere il via l'aumento del minimo tabellare nella misura del 100% del minimo del liv. 2.

Per i lavoratori dei call center in outbound, con l'accordo 24 marzo 2020, è stata rinviata la decorrenza dell'aumento retributivo.

Dal 1° aprile 2020 era stabilito l'aumento del minimo tabellare nella misura del 100% del minimo del liv. 2 (rapportato alle ore di effettiva prestazione), per i lavoratori con contratto di collaborazione coordinata e continuativa che svolgono attività di vendita diretta di beni e servizi realizzate attraverso call center outbound, attività di recupero crediti telefonico outbound e attività di ricerca di mercato.

L'accordo del 24 marzo rinvia detto aumento al 31 luglio 2020.

Entro detta data le Parti definiranno un accordo sull'ambito di applicazione e le modalità di conteggio delle ore di effettiva prestazione: in assenza di tale accordo, dal 1° agosto 2020 verrà corrisposto l'aumento previsto.

Accordo 24/03/2019

Fonte: https://www.ipsoa.it/documents/lavoro-e-previdenza/contrattazione-collettiva/quotidiano/2020/03/26/call-center-outbound-rinviato-aumento-retributivo-31-luglio-2020

Iscriviti alla Newsletter




È necessario aggiornare il browser

Il tuo browser non è supportato, esegui l'aggiornamento.

Di seguito i link ai browser supportati

Se persistono delle difficoltà, contatta l'Amministratore di questo sito.

digital agency greenbubble