Cassa integrazione ordinaria e assegno ordinario del fondo di integrazione salariale con una causale unica su tutto il territorio nazionale. Lo prevede il decreto Cura Italia per le imprese che, a causa dell'emergenza sanitaria da Coronavirus, hanno sospeso o ridotto l’attività lavorativa. Per velocizzare i tempi e agevolare i datori di lavoro, l’iter di richiesta si alleggerisce di alcuni requisiti e condizioni previsti nella procedura generale. I datori di lavoro, inoltre, sono esonerati da costi aggiuntivi. Massimo Brisciani spiega nel video come funzionano i nuovi ammortizzatori sociali.

Massimo Brisciani - Consulente del Lavoro in Milano e Coordinatore scientifico della rivista "Guida alle Paghe"

Per sostenere le aziende e i lavoratori coinvolti in procedure di riduzione o sospensione dell’attività lavorativa a causa dell’emergenza Coronavirus, il decreto Cura Italia ha introdotto norme speciali, estese a tutto il territorio nazionale, per la concessione della cassa integrazione guadagni ordinaria e dell’assegno ordinario del fondo di integrazione salariale, esteso alle aziende che occupano mediamente più di 5 dipendenti.

Destinatari delle misure di sostegno sono le aziende che rientrano nella tutela della cassa integrazione ordinaria, i datori di lavoro che versano la contribuzione al fondo di integrazione salariale e le aziende con trattamenti in corso di cassa integrazione straordinaria o del fondo di integrazione salariale.

Beneficiari della misura di sostegno al reddito sono i lavoratori (operai, impiegati, quadri e assunti in apprendistato professionalizzante, con esclusione dei dirigenti) alle dipendenze dei datori di lavoro alla data del 23 febbraio 2020 e a prescindere dall’anzianità di servizio maturata.

La Cassa integrazione guadagni ordinaria e l’assegno ordinario possono essere chiesti per una durata massima di 9 settimane dal 23 febbraio 2020 e comunque entro il mese di agosto 2020.

Il ricorso alla Cassa integrazione guadagni ordinaria non prevede il versamento di alcuna contribuzione aggiuntiva per i datori di lavoro.

Anche la procedura di accesso è particolarmente semplificata: informazione, consultazione ed esame congiunto, devono essere svolti, anche in via telematica, entro i tre giorni successivi a quello della comunicazione.

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Fonte: https://www.ipsoa.it/documents/lavoro-e-previdenza/amministrazione-del-personale/quotidiano/2020/04/01/coronavirus-funzionano-cassa-integrazione-assegno-ordinario-video