Con il contratto di prossimità i datori di lavoro possono derogare alle disposizioni di legge in materia di lavoro ed alle relative regolamentazioni contenute nei contratti collettivi nazionali, siglando accordi collettivi di lavoro a livello aziendale o territoriale. Quali sono i passaggi da seguire per stipulare un contratto di prossimità evitando errori? A questo tema è dedicato il corso di autoformazione on line gratuito per gli abbonati a IPSOA Quotidiano. Il webinar “Contrattazione di prossimità in pratica”, accreditato per i Consulenti del lavoro, permette di maturare crediti formativi direttamente dalla propria postazione di lavoro, solo con un click.

Le aziende possono ovviare alle limitazioni poste dal decreto Dignità alla stipulazione dei contratti a termine ricorrendo al contratto di prossimità.

Con il contratto di prossimità (articolo 8 del decreto legge 138/2011) i datori di lavoro possono derogare alle disposizioni di legge ed alle relative regolamentazioni contenute nei contratti collettivi nazionali di lavoro siglando accordi collettivi di lavoro a livello aziendale o territoriale con le associazioni dei lavoratori comparativamente più rappresentative sul piano nazionale ovvero le rappresentanze sindacali operanti in azienda, finalizzate alla maggiore occupazione, alla qualità dei contratti di lavoro, alla emersione del lavoro irregolare, agli incrementi di competitività e di salario, alla gestione delle crisi aziendali e occupazionali, agli investimenti e all'avvio di nuove attività.

Tali accordi derogatori possono riguardare la regolazione delle materie inerenti l'organizzazione del lavoro e della produzione con riferimento a quelle relative agli impianti audiovisivi e alla introduzione di nuove tecnologie; alle mansioni del lavoratore, alla classificazione e inquadramento del personale; ai contratti a termine, ai contratti a orario ridotto, modulato o flessibile, al regime della solidarietà negli appalti e ai casi di ricorso alla somministrazione di lavoro; alla disciplina dell'orario di lavoro; alle modalità di assunzione e disciplina del rapporto di lavoro, comprese le collaborazioni coordinate e continuative e le partite IVA, alla trasformazione e conversione dei contratti di lavoro e alle conseguenze del recesso dal rapporto di lavoro, fatta eccezione per il licenziamento discriminatorio e il licenziamento della lavoratrice in concomitanza del matrimonio.

Con l’obiettivo di mettere in condizione i partecipanti di stipulare un contratto di prossimità nel rispetto della norma, il webinar illustra – attraverso esempi pratici – i passaggi da seguire per la verifica del rispetto della Costituzione e della normativa comunitaria, secondo i seguenti temi e programma:

· Requisiti necessari per validità ed efficacia

· Finalità

· Materie oggetto di deroghe

· Il rispetto della Costituzione, delle normative comunitarie e delle convenzioni internazionali

· Esempi pratici delle verifiche da fare nel rispetto della Costituzione e delle normative comunitarie con riferimento al contratto a termine ed all’orario di lavoro

· Casi pratici di contrattazione di prossimità con riferimento alle varie materie ammesse dal Legislatore

· Il non obbligo di deposito

· La vigilanza degli organi preposti

ACCREDITATO PER CONSULENTI DEL LAVORO: 2 CREDITI FORMATIVI

Relatore: Rossella Schiavone

Durata: 120 minuti

Fonte: https://www.ipsoa.it/documents/lavoro-e-previdenza/amministrazione-del-personale/quotidiano/2020/04/27/contratto-prossimita-pratica-corso-autoformazione-on-line