In base ai dati diffusi dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, i contratti riguardanti premi di produttività che risultano depositati riguardano principalmente aziende che operano nel settore dei servizi e hanno sede nelle regioni dell’Italia settentrionale. Si tratta soprattutto di contratti sottoscritto a seguito di accordi aziendali.

Il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali ha ufficializzato, pubblicandoli sul proprio portale istituzionale, il Report sull'andamento dei premi di produttività, aggiornato al 14 luglio 2020, contenente i dati di deposito telematico dei contratti aziendali e territoriali che il Ministero del Lavoro ha attivato a seguito del Decreto Interministeriale 25 marzo 2016.

Alla data del 14 luglio 2020, sono state compilate 56.131 dichiarazioni di conformità.

Nel dettaglio, 11.998 dichiarazioni di conformità si riferiscono a contratti tuttora attivi; di esse, 9.144 sono riferite a contratti aziendali e 2.854 a contratti territoriali.

Dei 11.998 contratti attivi, 9.433 si propongono di raggiungere obiettivi di produttività, 7.074 di redditività, 5.524 di qualità, mentre 1.436 prevedono un piano di partecipazione e 6.918 prevedono misure di welfare aziendale.

Oltre tre quarti dei contratti depositati riguardano aziende che hanno sede al Nord Italia, soprattutto nel settore dei servizi e dell’industria.

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Report detassazione premi di produttività 14/07/2020,

Fonte: https://www.ipsoa.it/documents/lavoro-e-previdenza/amministrazione-del-personale/quotidiano/2020/07/17/premi-produttivita-report-contratti-depositati-aggiornato-14-luglio-2020