Stabilito il contingente di ingressi di lavoratori stranieri ammesso per il triennio 2020/2022 con finalità di formazione professionale e svolgimento di tirocini. Saranno 15.000 i soggetti che saranno ammessi, previ rilascio del visto per studio. A stabilire quantità e requisiti dei percorsi danti titolo è un decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali appena pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.

E’ approdato in Gazzetta Ufficiale il decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali che stabilisce i flussi di ingresso dei cittadini stranieri, in riferimento al triennio 2020/2022, per la partecipazione a corsi di formazione professionali e tirocini. Il limite massimo di ingressi in Italia degli stranieri in possesso dei requisiti previsti per il rilascio del visto di studio è determinato in:

- 7.500 unità per la frequenza a corsi di formazione professionale finalizzati al riconoscimento di una qualifica o alla certificazione delle competenze acquisite di durata non superiore a ventiquattro mesi, organizzati da enti di formazione accreditati secondo le norme regionali in attuazione dell'Intesa tra Stato e regioni del 20 marzo 2008;

- 7.500 unità per lo svolgimento di tirocini formativi e di orientamento finalizzati al completamento di un percorso di formazione professionale iniziato nel paese di origine e promossi dai soggetti promotori individuati dalle discipline regionali, in attuazione delle Linee guida in materia di tirocini approvate in sede di Conferenza permanente Stato, regioni e Province autonome di Trento e Bolzano il 5 agosto 2014.

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, decreto 09/07/2020 (G.U. 31/07/2020, n. 191)

Fonte: https://www.ipsoa.it/documents/lavoro-e-previdenza/amministrazione-del-personale/quotidiano/2020/08/04/ingresso-extracomunitari-stabiliti-flussi-triennali-formazione