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La nuova strategia per il petrolio e la startup targata Alitalia

Si comincia con la riunione dei Paesi produttori di petrolio che potrebbero decidere nuovi tagli, come ha lasciato intendere l’Arabia Saudita. Nello stesso giorno uscirà nelle librerie il nuovo libro di memorie firmato Barack Obama e che incarna la svolta del neo presidente Joe Biden. In Europa si prenderà il polso del settore auto con le immatricolazioni a ottobre e venerdì farà un passo avanti la nuova Alitalia.

Sono arrivati segnali positivi dall’Arabia Saudita sull’ipotesi di ulteriori strette all’offerta da concordare con la Russia, per bilanciare eventuali eccessi imposti dalla diminuzione dei consumi e dei prezzi del petrolio a seguito della seconda ondata di contagi nel mondo. L’Opec+ potrebbe rivedere oggi l’accordo sulla riduzione della produzione sulla domanda. E’ quanto ha annunciato il ministro dell’Energia saudita Abdel Aziz ben Salmane: “Con il consenso di tutti, potremmo valutare questo accordo e aggiustarlo in funzione degli sviluppi futuri”. Così i paesi produttori si incontreranno di nuovo per individuare una strada comune. Anche alla luce del fatto che le speranze riposte dai mercati nel nuovo vaccino hanno fatto risalire il prezzo del barile.

Uscirà oggi “Promised Land”, il primo volume delle memorie di Barack Obama per il quale la casa editrice Crown ha richiesto una prima stampa di tre milioni di copie solo per gli Stati Uniti. Si profila un successo di 768 pagine, che sarà pubblicato in 25 lingue, prefigura il mercato. Che scommette già su un simbolo della svolta americana che ha portato alla presidenza degli Usa il dem Joe Biden. A dieci giorni dalla sua elezione il Paese è già cambiato, indossando il volto rassicurante di Mr. Joe. Che ha già detto di voler riportare gli Stati Uniti nel soldo degli accordi di Parigi sul clima, di voler mantenere l’Affordable care Act, la riforma cardine della sanità, approvata nel 2010 da Obama e ora indispensabile per far fronte all’emergenza sanitaria. Non si è ancora espresso sul futuro del Wto – e sui dazi appena fatti scattare dall’Ue come ritorsione - ma ha già detto di voler rilanciare la cooperazione con gli altri Paesi.

Peugeot e Fiat Chrysler Automobiles puntano a realizzare la fusione delle loro attività entro la fine del primo trimestre del prossimo anno. Hanno svelato il logo di Stellantis, il nuovo gruppo che nascerà dalla fusione paritetica dei rispettivi business. Simboleggia energia, rinnovamento e i piani nella mobilità sostenibile. Ma oggi il settore dell’auto passerà attraverso un nuovo test, quello delle auto vendute nel mese di ottobre in Italia. Settembre aveva segnato il primo recupero per il mercato europeo dopo la fase più acuta della pandemia a primavera. Le immatricolazioni nell’area Ue avevano raggiunto quota 1,30 milioni, con un aumento dell’1,1%, come aveva rilevato Acea.

Doppio passaggio chiave sulla strada della costruzione della nuova Alitalia. Dopo il consiglio di amministrazione di giovedì 12 novembre, convocato per le formalità di rito previste per una startup, a partire dall’insediamento dell’amministratore delegato Fabio Maria Lazzerini, del presidente Francesco Caio e dei consiglieri, oggi le nuove convocazioni. Il secondo Cda - ben più strategico - che andrà in onda darà il via ufficiale ai lavori della newco pubblica «ITA - Italia Trasporto Aereo Spa», chiamata a rilanciare il vettore tricolore. Mentre l’assemblea approverà le deleghe del nuovo vertice.

Fonte: https://www.ipsoa.it/documents/impresa/finanza/quotidiano/2020/11/14/nuova-strategia-petrolio-startup-targata-alitalia

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