Tramite un comunicato stampa emesso il 5 maggio 2022, l’Enpacl ha reso noti i numeri del bilancio consuntivo approvato per il periodo d’imposta 2021. Tutti i dati sono positivi e indicano un marcato trend di crescita nel numero degli iscritti e nel fatturato complessivo rispetto al periodo pre-pandemia Covid-19.

Con ricavi pari 259 milioni di euro (+12% rispetto al 2020) e costi che diminuiscono del 5%, l’ENpacl chiude positivamente il bilancio 2021, con un avanzo di esercizio di oltre 89 milioni (+71%). Lo ha reso noto, con un comunicato stampa, lo stesso Ente di previdenza e assistenza per i Consulenti del Lavoro, dopo l’approvazione, in data 29 aprile 2022, del bilancio consuntivo. Nel 2021 si sono iscritti 750 Consulenti del Lavoro (di cui 390 donne e il numero degli associate all’ENPACL al 31 dicembre 2021 è stato 25.447 (25.880 gli iscritti all’Ordine), di cui il 47% donna. L’ENPACL nel 2021 ha erogato oltre 11.000 assegni pensionistici. Il fatturato IVA complessivamente dichiarato dalla Categoria nel 2021 (prodotto nel 2020) ha avuto un balzo in avanti rispetto all’anno precedente e si è attestato a 2,3 miliardi di euro (+2,0%), per una media pro-capite di 94.000 euro (+4,8%). “Il bilancio 2021 – afferma il Presidente Alessandro Visparelli – conferma la sostenibilità dei conti dell’ENPACL e il nostro impegno per garantire pensioni adeguate agli iscritti, i quali hanno Saputo reagire alle difficoltà generate dalla pandemia, anche grazie all’aiuto concreto del loro Ente di previdenza. Nei due anni di emergenza epidemiologica Covid-19, l’ENPACL ha riversato agli iscritti, oltre ai sussidi a carico dello Stato, ben 30 milioni di euro, sia sotto forma di sostegni economici sia di interventi orientati allo sviluppo della professione”.A cura della redazioneCopyright © - Riproduzione riservata

Fonte: https://www.ipsoa.it/documents/lavoro-e-previdenza/professioni/quotidiano/2022/05/06/bilancio-enpacl-2021-aumentano-iscritti-versamenti