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Contrattazione aziendale: quanto si può risparmiare sul costo del lavoro

Il contratto collettivo aziendale è stipulato tra un singolo datore di lavoro, eventualmente assistito dalla associazione di imprese alla quale aderisce, e una rappresentanza dei suoi lavoratori. Al suo interno è possibile concordare condizioni inerenti il rapporto di lavoro che siano migliorative per i dipendenti, in relazione alle esigenze da essi rappresentate, oppure derogatorie alle previsioni da CCNL laddove previsto, o ancora disporre una materia non regolamentata dalla legge e dalla contrattazione collettiva nazionale. Ad esempio, è possibile introdurre strumenti di welfare al fine di ottenerne la non imponibilità contributiva, nonché adottare un part time flessibile con articolazione dell’orario personalizzata per evitare lo svolgimento di lavoro supplementare. Tutti interventi che possono portare ad una riduzione del costo del lavoro. Quanto è possibile risparmiare?

Chi I datori di lavoro del settore privato possono stipulare un contratto aziendale con l’obiettivo di integrare il CCNL per meglio rispondere ai bisogni dell’azienda e venire incontro alle esigenze dei lavoratori, disciplinando le materie delegate dal contratto nazionale e dalla legge. Il contratto è stipulato dal datore di lavoro (con o senza l'assistenza della propria associazione di categoria) e dalle rappresentanze sindacali aziendali e/o unitarie dei lavoratori.

AttenzioneIl contratto aziendale può essere stipulato su iniziativa di entrambe le parti sottoscriventi il rapporto di lavoro subordinato.
Cosa Il contratto collettivo nazionale di lavoro ha la funzione di garantire la certezza dei trattamenti economici e normativi comuni per tutti i lavoratori del settore ovunque impiegati nel territorio nazionale. La contrattazione aziendale, invece, si esercita per le materie delegate, in tutto o in parte, dal contratto collettivo nazionale di lavoro di categoria o dalla legge con particolare riferimento ai diritti disponibili. I contratti collettivi aziendali possono attivare strumenti di articolazione contrattuale mirati ad assicurare la capacità di aderire alle esigenze degli specifici contesti produttivi. L’ “abito” della contrattazione aziendale, pertanto, viene “cucito”, proprio come un prodotto sartoriale su misura, sulle specifiche esigenze aziendali e non in base a parametri oggettivi che spesso comportano criticità e difficoltà di valutazione.
AttenzioneI contratti collettivi aziendali, una volta sottoscritti, sono applicabili a tutto il personale in forza al rispetto delle deroghe, sia in peius che migliorative, concordate circa le regolamentazioni contenute nella disciplina nazionale.
Come Tra gli ambiti d’intervento del contratto collettivo aziendale previste è possibile individuare: - la possibilità, a determinate condizioni, di intervenire sull’assegnazione di mansioni inferiori al lavoratore, sempre nell’ambito della stessa categoria contrattuale; - la possibilità di pattuire, per iscritto, nel caso di rapporto a tempo parziale, clausole elastiche relative alla variazione della collocazione temporale della prestazione, o relative alla variazione in aumento della sua durata, o di chiedere, entro i limiti dell’orario normale, prestazioni supplementari, cioè svolte oltre l’orario concordato fra le parti, anche in relazione alle giornate, alle settimane o ai mesi - la possibilità, in casi specifici, di utilizzare la prestazione lavorativa in modo discontinuo o intermittente, secondo le esigenze individuate dai contratti collettivi; - la possibilità di derogare al limite di utilizzo di lavoro somministrato. Sono diritti disponibili e come tali formano ambiti di operatività effettiva della concertazione in materia di predisposizione del contratto aziendale, i seguenti elementi distintivi del rapporto di lavoro subordinato: - indennità sostitutiva del periodo di riposo; - trattamenti economici derivanti da pattuizioni individuali (superminimo); - periodo di preavviso; - retribuzione eccedente i minimi tabellari; - risoluzione consensuale; - dimissioni, con esclusione di quelle per matrimonio e per maternità; - diritto di precedenza alla riassunzione, entro sei mesi a seguito di licenziamento collettivo per riduzione di personale o licenziamento per giustificato motivo oggettivo; - utilizzo impianti audiovisivi e introduzione di nuove tecnologie; - definizione delle mansioni del lavoratore, classificazione e inquadramento del personale; - condizioni dei contratti a termine, contratti a orario ridotto, modulato o flessibile, regime della solidarietà negli appalti e casi di ricorso alla somministrazione di lavoro; - disciplina dell’orario di lavoro; - modalità di assunzione e disciplina del rapporto di lavoro.
AttenzioneCon l’ordinanza n. 8265 del 28.04.2020, la Cassazione ha sottolineato che si definiscono contratti aziendali gli atti di autonomia sindacale riguardanti una pluralità di lavoratori collettivamente considerati e ai quali deve riconoscersi efficacia vincolante nei confronti di tutti i dipendenti dell'impresa.
Quando L’adozione di un contratto aziendale può essere prevista in qualsiasi momento di svolgimento dell’attività datoriale. Calcola il risparmioAzienda che applica il CCNL metalmeccanica aziende industrialiLa retribuzione di base del lavoratore interessato dal contratto aziendale è pari a 20.500 euro. La contribuzione ordinaria INPS a carico del datore di lavoro è di 5.750 euro. Attraverso lo strumento della contrattazione aziendale il datore di lavoro può, per esempio: - introdurre lo straordinario forfettizzato, con applicazione della maggiorazione retributiva oraria nella misura del 50% di quella prevista per lo straordinario ad ore. - prevedere l’adozione di strumenti di welfare, ad esempio per un importo di 500 euro, al fine di ottenerne la non imponibilità contributiva. - adottare un part time flessibile con articolazione dell’orario personalizzata per evitare lo svolgimento di lavoro supplementare.Risparmio %Dall’esame dei dati numerici esposti si evince che la sottoscrizione di un contratto aziendale può consentire al datore di lavoro, in base ai dati esemplificati, di ottenere un risparmio in termini di oneri retributivi e contributivi pari al 28% sul costo annuale sostenuto in costanza di rapporto di lavoro.
Condizioni contrattuali standardContrattazione aziendale
Retribuzione annuale20.50020.500
Straordinario (maggiorazione)3.9532000 (forfettizzato)
Superminimo1.2000
Premio di risultato5000
Part time flessibile3.0000
Welfare02.500
Contribuzione INPS 7.9233.960
Totale37.076 euro26.460 euro
Risparmio28%
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Fonte: https://www.ipsoa.it/documents/quotidiano/2023/03/27/contrattazione-aziendale-risparmiare-costo-lavoro

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