Assonime mette in rilievo alcune criticità della nuova normativa sulle azioni rappresentative. Secondo l’associazione italiana fra le società per azioni gli operatori economici possono trovarsi come avversari in giudizio, abilitati a proporre l’azione collettiva, Garanti e Autorità di settore (le stesse che hanno poteri ispettivi e sanzionatori nei loro confronti); possono essere obbligati a consegnare al giudice documenti a loro sfavore, senza un obbligo di uguale tenore a carico dei loro avversari; sono esposti a spese di lite eccessive; sono a rischio rispetto ad attentati processuali di concorrenti, che intendano strumentalizzare il contenzioso finanziando i promotori.

Fonte: https://www.ipsoa.it/documents/quotidiano/2023/04/28/rilievi-assonime-decreto-azioni-rappresentative