Un’indicazione importante da inserire nel contratto di lavoro è il luogo dove ha sede il datore di lavoro, ovvero dove deve avvenire lo svolgimento della prestazione lavorativa da parte del dipendente. La sede, nel corso del tempo, per motivi organizzativi e/o produttivi, può cambiare, temporaneamente, in caso di trasferta, o definitivamente, in caso di trasferimento. A seconda del caso, cambia il tipo di trattamento retributivo e la regolamentazione fiscale e previdenziale di eventuali somme o rimborsi pagati al lavoratore per fornire la propria prestazione presso la nuova sede di lavoro. Come si devono gestire le retribuzioni del dipendente in trasferta o trasferito?

Fonte: https://www.ipsoa.it/documents/quotidiano/2025/05/09/trasferta-trasferimento-lavoratore-gestire-retribuzione-spese-sostenute