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Archivio newsAccordo Stato-Regioni sulla formazione sul lavoro: quali sono le nuove regole
E’ stato siglato e pubblicato sulla sezione Pubblicità legale del portale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali l’Accordo siglato tra il Governo e le Province autonome di Trento e Bolzano sulla formazione in matria di salute e sicurezza sul lavoro.
Con l’Accordo tra il Governo e le Province di Trento e Bolzano diviene operativa la disposizione dettata dall’art. 37, comma 2, del d.lgs. n. 81/2008, così come modificato dalla legge n. 215 del 2021, che prevede di garantire:
a) l’individuazione della durata, dei contenuti minimi e delle modalità della formazione obbligatoria a carico del datore di lavoro;
b) l’individuazione delle modalità della verifica finale di apprendimento obbligatoria per i discenti di tutti i percorsi formativi e di aggiornamento obbligatori in materia di salute e sicurezza sul lavoro e delle modalità delle verifiche di efficacia della formazione durante lo svolgimento della prestazione lavorativa;
b-bis) il monitoraggio dell’applicazione degli accordi in materia di formazione, nonché il controllo sulle attività formative e sul rispetto della normativa di riferimento, sia da parte dei soggetti che erogano la formazione, sia da parte dei soggetti destinatari della stessa.
Cosa prevede l’Accordo 2025
L’Accordo prevede, in particolare:
- l’unificazione e razionalizzazione della normative, sostituendo integralmente gli Accordi Stato-Regioni vigenti in materia di salute e sicurezza sul lavoro;
- la formazione le figure fondamentali del sistema della prevenzione: lavoratori, preposti e dirigenti, datori di lavoro, RSPP e ASPP, Coordinatori per la sicurezza nei cantieri temporanei e mobili (CSP e CSE);
- la redazione di un Progetto formativo strutturato che definisca obiettivi, contenuti, durata, modalità didattiche, valutazione dell’apprendimento, aggiornamento e verifica dell’efficacia, in coerenza con la valutazione dei rischi e l’organizzazione aziendale;
- la didattica a distanza: regole per videoconferenza e formazione e-learning: videoconferenza sincrona ammessa per tutti i corsi teorici, con requisiti tecnici e modalità di tracciabilità della partecipazione;
- l’e-learning consentito per i contenuti dei moduli base e di aggiornamento per i preposti.
Ogni percorso formativo (iniziale e di aggiornamento) è stato ridefinito per garantire omogeneità nazionale, personalizzazione in base al rischio, e aggiornamento continuo dei contenuti sulla base dell’evoluzione tecnico-normativa e organizzativa.
Copyright © - Riproduzione riservata
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Accordo Governo e province Trento e Bolzano, 19/05/2025
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